Il 28 novembre del 1899 costituisce un giorno fondamentale per la cultura giapponese: viene girato su 60 metri di pellicola dall’operatore di macchina Shibata Tsunekichi Momijigari, il primo film della storia del cinema giapponese.
Per comprendere appieno l’importanza di questo film occorre pensare al contesto storico e culturale in cui la pellicola si inserisce, ossia l’era Meiji (1868-1912), un’epoca caratterizzata da grandi sconvolgimenti causati dall’entrata del Commodoro Perry e delle navi da guerra americane nella Baia di Edo nel 1853, che condussero all’apertura dei porti giapponesi ai commerci con l’estero tramite la firma della Convenzione di Kanagawa e l’abolizione della politica di isolamento in vigore dal 1641. Un periodo in cui il bakufu Tokugawa non riuscì a calmare il malcontento generale e i disordini interni al Giappone...