Pagine Zen 43

settembre - ottobre 2005
L'immagine ripropone uno dei miti più significativi raccontati tanto dal Nihonshoki (720 d.C), quanto dal Kojiki (712 d.C). È il mito del dio Susanoo e della principessa Kushinada, salvata dalle fauci del serpente Yamata ("Otto biforcazioni" ad indicare le otto teste e otto code di questa creatura mitologica dal nome Yamata no Orochi). Susanoo è nel pantheon shinto una divinità importante, fratello minore della dea solare Amaterasu: è una divinità impetuosa e facile all'ira (dio dei tifoni), ma anche protettore dei matrimoni.
L'immagine ripropone uno dei miti più significativi raccontati tanto dal Nihonshoki (720 d.C), quanto dal Kojiki (712 d.C). È il mito del dio Susanoo e della principessa Kushinada, salvata dalle fauci del serpente Yamata ("Otto biforcazioni" ad indicare le otto teste e otto code di questa creatura mitologica dal nome Yamata no Orochi). Susanoo è nel pantheon shinto una divinità importante, fratello minore della dea solare Amaterasu: è una divinità impetuosa e facile all'ira (dio dei tifoni), ma anche protettore dei matrimoni.

Sommario

  • I miti giapponesi Simonetta Ceglia
  • Genshingumo La nube atomica Monique Arnaud
  • Ikebana Coltivare mente e cuore Antonietta Ferrari
  • Katsugen undo
  • Itto-ryu Una spada una tecnica... Giacomo Merello, Shodan Daito-ryu Aikibudo
  • Zhongqiujie Festa cinese di mezzo autunno Giuseppina Merchionne
  • Perdendo il Giappone Riccardo Rosati
  • Gli Antenati dei Manga Matteo Rizzi
  • Yuzen Anna Borgoni

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